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Accompagnatore e Gigolò

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CHI SONO

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Virgo

 

Uomo, italiano, 32 anni

 

1.83 m; 70 kg; Fisico atletico

 

Castano, occhi castani, capelli lunghi e mossi

 

Eterosessuale

 

Universitaria, 3 lauree

 

Affascinante, allegro, cerebralmente sensuale, alternativo, trasgressivo, androgino, sui generis, eclettico, intellettuale

 

Personal trainer, chinesiologo, fisioterapista, osteopata, ricercatore in ambito tricologico, modello freelance, coimprenditore vitivinicolo

NOME

 

GENERALITÀ

 

FISICO

 

CARATTERISTICHE

 

ORIENTAMENTO

 

FORMAZIONE

 

PERSONALITÀ

 

 

 

​LAVORI SECONDARI

 

 

LA MIA STORIA

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Sono Virgo e opero come Accompagnatore e Gigolò. Come ho iniziato a fare il gigolò? Vi racconto la mia storia la quale è molto particolare.


Nasco a Verona, in particolare nelle terre rustiche della Valpolicella dove trascorro la quasi totalità della mia infanzia e giovinezza.


Sviluppo la mia carriera universitaria in ambito scientifico-sanitario laureandomi in Scienze Motorie, Fisioterapia ed Osteopatia.


Iniziando (molto tardivamente) a lavorare ho capito che la strada che ho intrapreso era quella corretta ed attualmente svolgo la mia professione come una vera e propria vocazione: la vocazione di aiutare il prossimo. Nel mio lavoro di sanitario mi occupo di far recuperare l'autonomia che è andata persa alle persone e sfrutto le mie conoscenze e capacità per fare in modo che possano vivere senza dolore fisico. Tuttavia anche la componente psicologica è rilevante, se non preponderante: ho così affinato le mie capacità comunicative e relazionali ed ho imparato ad aiutare le persone nel mio piccolo anche sotto questi aspetti che sono spesso tralasciati.


Svolgendo questo lavoro mi sono accorto nel tempo che vi sono persone cognitivamente integre ma debilitate fisicamente che non possono accedere ad una vita sentimentale e sessuale; pertanto ne sono esclusi. "Come è possibile vivere con questo peso?" mi sono chiesto. "È una vita degna di essere vissuta?"


​Comprendendo a fondo l'importanza di questi aspetti, ho voluto iniziare la professione di gigolò effettuando servizi per persone fisicamente compromesse in modo da poterle aiutare anche sotto questo aspetto su cui con il mio lavoro principale non potevo in alcun modo agire. Svolgere l'attività di assistente sessuale e far scoprire o riscoprire la sessualità in queste persone può essere un lavoro molto complesso: non serve solo fascino, carisma e capacità seduttive ma è necessario avere enormi capacità relazionali e comunicative, massicce dosi di empatia e anche ottime conoscenze anatomopatofisiologiche mediche. "Gigolò e fisioterapista: un mix più unico che raro!", ebbi come primo pensiero. "Ora posso aiutare le persone al 100%, non accontentandomi di una parte", fu il mio secondo pensiero.


Nel tempo mi sono accorto che anche le richieste di clienti integri da un punto di vista fisico-cognitivo in realtà spesso sottintendevano ad una qualche più o meno conscia richiesta d'aiuto: perdita della verginità, recupero dell'autostima, consigli su come migliorare la qualità del rapporto col marito, richieste sessuali particolari e via dicendo. Mi sono così sempre più inoltrato in questo mondo favoloso e magico.


Non credo si nasca gigolò, lo si deve diventare. Non credo sia qualcosa che si possa improvvisare così da un giorno all'altro: bisogna sviluppare molte capacità e competenze in diversi anni di studio e di pratica. Può esserci un talento naturale ma sicuramente è un privilegio: il privilegio di abbattere ogni barriera sociale e di entrare, attraverso una scorciatoia, nella nuda intimità dell'altra persona. 


Sarò entusiasta di porti tutte le mie attenzioni, tutto il mio ascolto attivo, tutto il mio corpo per soddisfare qualsiasi tua esigenza, fantasia e desiderio. Puoi affidarti alle mie salde braccia.





"Quando si scrive delle donne bisogna intingere la penna nell'arcobaleno e asciugare la pagina con la polvere delle ali delle farfalle"

 

- Denis Diderot.

 

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